Risulta in calo, e nella misura di quasi il 30%, il numero dei migranti che nei primi mesi dell'anno, dopo aver attraversato la frontiera ticinese, hanno manifestato l'intenzione di chiedere asilo. Oltre 4'000 sono state però le entrate irregolari a Chiasso nel primo trimestre dell'anno.
Nonostante il drastico calo delle domande d'asilo (-56% in tutta la Svizzera), secondo la Segreteria di Stato della migrazione (SEM), la pressione migratoria non accenna a diminuire. La portavoce del SEM Céline Kohlprath, intervistata dalle CSI, sottolinea in questo senso il dato degli arrivi sulle coste italiane.
Circa questi arrivi di migranti, che hanno sempre avuto un impatto sulla pressione migratoria in Svizzera, "si parla di un 60% in più rispetto al primo trimestre dell'anno scorso. Dobbiamo essere pronti a rispondere a ogni evenienza", afferma Kohlprath.
CSI/ARi
Dal Quotidiano:
CSI 18.00 del 20.04.17 - Il servizio di Francesca Calcagno
RSI Info 20.04.2017, 20:04
Contenuto audio