La Commissione delle istituzioni del Consiglio degli Stati, allineandosi al parere della sua omologa del Consiglio nazionale, ha proposto venerdì al plenum di concedere la garanzia federale alle modifiche della Costituzione ticinese introdotte con l'iniziativa "Prima i nostri", approvata dal popolo il 25 settembre del 2016.
Questo anche se le nuove disposizioni per la protezione della manodopera residente e l'introduzione di una preferenza indigena lasciano, si rileva in una nota, un margine di manovra molto limitato per un'applicazione conforme al diritto federale e internazionale.
pon/ATS