Quasi 36 ore di coda ininterrotta

L'esodo dei vacanzieri diretti verso sud per Pentecoste quest'anno al portale nord del San Gottardo ha provocato una colonna che non si è mai smaltita per quasi 36 ore. Da venerdì mattina attorno alle 9 a sabato sera alle 20 a Göschenen ci sono sempre state code. In rari momenti erano brevi (come venerdì attorno alle 20), ma spesso sono state di 10 e più chilometri. L'apice è stato raggiunto attorno alle 7.30 di sabato quando il serpentone ha raggiunto i 14 chilometri. La metà quindi del primato di 28 chilometri fatto registrare, sempre a Pentecoste, nel 1999 e nel 2018.

La giornata di oggi, domenica, dovrebbe essere un po' più tranquilla, ma solo un po'. Molti turisti hanno ritardato la partenza per evitare di ritrovarsi imbottigliati tra venerdì e sabato. Di conseguenza si sono di nuovo formate colonne che rapidamente durante la mattina si sono allungate a 4 e poi a 6 chilometri. Nel pomeriggio hanno raggiunto i 9 chilometri ed intasamenti si sono verificati anche tra Chiasso-Centro e la dogana di Brogeda e oltreconfine, sulla A9 tra Monte Olimpino e il casello di Grandate. Nei Grigioni si circola a rilento sulla A13 tra Coira e Rothenbrunnen, in direzione del San Bernardino.

L'Axenstrasse è stata di nuovo chiusa completamente alla circolazione domenica a partire dalle 13.35 tra Flueelen e Sisikon a causa della caduta di materiale dalla montagna. Per il momento non sono noti né l'entità dell'ennesimo franamento né i tempi che saranno necessari per la riapertura. Il traffico viene deviato sulla A2 e sulla A14.

Da lunedì si assisterà all'inizio dell'ondata dei rientri. ViaSuisse prevede che tra le 13 e le 20, un numero elevato di veicoli sarà fermo al portale sud della galleria del San Gottardo ad Airolo. A partire dalla mezzanotte, la galleria dovrebbe essere nuovamente percorribile senza troppi intoppi, sempre che non si verifichino chiusure per incidente e avarie.

Il consiglio per evitare di restare imbottigliati è di seguire uno dei vari percorsi alternativi. A seconda del punto di partenza e della destinazione, oltre alla A13 del San Bernardino, si possono attraversare i passi del San Gottardo, del Lucomagno e del Sempione. Inoltre c'è anche il Gran San Bernardo (a pagamento).