Quattro giornalisti del Caffé dovranno rispondere in aula penale dell'accusa di diffamazione e concorrenza sleale in seguito alla denuncia in agosto da parte della clinica Sant'Anna per gli articoli sul caso Rey, il medico che ha amputato per errore i seni ad una donna.
Ne dà notizia lo stesso settimanale, uscito domenica con una prima pagina di protesta "per la libertà di stampa".
Nell'articolo si spiega che la clinica non ha ravvisato inesattezze nei pezzi del domenicale sul tema, ma che la serie di servizi abbia prodotto una concorrenza sleale all'attività della struttura privata.
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