Lunghe code al checkpoint di Bellinzona e un forte aumento degli appuntamenti nelle farmacie: sono state queste le conseguenze della scoperta di un caso positivo alla variante Omicron fra i tifosi presenti al derby di venerdì scorso alla Gottardo Arena. Lo spettatore ha guardato la partita dal settore spalti della squadra biancoblù.
File di tifosi al checkpoint di Bellinzona
Il Quotidiano 17.12.2021, 20:00
Le autorità giovedì sera hanno dunque invitato tutte le persone che erano presenti in curva a farsi testare e fin da subito l'hotline per fissare gli appuntamenti è stata parecchio sollecitata. Un appello al senso di responsabilità e quindi a fare il tampone è stato rivolto in un comunicato del pomeriggio anche dalla società biancoblù, pure ai tifosi d'Oltralpe.
Sono stati 171 gli appuntamenti fissati per la sola mattinata di venerdì al check point della capitale, che ha visto la sua struttura potenziata appositamente per l'occasione.
"Nel giro di poche ore ho dovuto avvisare i colleghi perché erano previsti la metà dei sanitari", ha affermato Ezio Montadoro responsabile della gestione del checkpoint nella giornata di venerdì.
Inoltre, sono state molto sollecitate anche le farmacie del Bellinzonese. "Molta gente è asintomatica e si ha la possibilità di fare questo test per cercare di contenere questa variante che prima o poi diventerà dominante anche da noi" , ha sottolineato Federico Tamò portavoce dell'ordine dei farmacisti.
Il test in questo caso particolare verrà rimborsato dalla Confederazione mentre, al momento, le autorità non si esprimono su un possibile sviluppo della situazione. Per un quadro più chiaro occorrerà attendere i risultati.