Domenica a Vergeletto in alta Valle Onsernone un centinaio di persone (famigliari, compaesani e gente del posto hanno ascoltato con commozione alle parole del pope e del vicesindaco) si sono riunite per ricordare Nikola Hadziev, il bracciante macedone i cui resti son stati ritrovati ad oltre un mese dalla sua scomparsa.
Una cerimonia per Nikola Hadziev a Vergeletto
L'uomo, impiegato in nero all'Alpe Arena, probabilmente è stato vittima di un incidente. Sulla sua morte la polizia ha aperto un'inchiesta. Era presente anche l'ultimo datore di lavoro. Non ci sono state tensioni.
All'entrata della cava dove è avvenuto il ritrovamento sono stati posati fiori e candele. I parenti dell'uomo hanno inoltre lasciato pane, sigarette e bevande, secondo l'usanza ortodossa, per accompagnare il defunto. Il comune di Onsernone farà posare una targa.
CSI/redMM