Chiasso sta avviando un’azione di marketing territoriale a tutto campo. A febbraio, il primo evento sarà dedicato alle imprese di spedizioni e logistica, con la proposta di spazi per un settore terziario caratterizzato dalla presenza di numerosi frontalieri e dai problemi di viabilità sull’asse Mendrisio -Lugano. Questa iniziativa segue la decisione della Cornèr Banca di portare a Chiasso 190 posti di lavoro.
Nonostante le difficoltà finanziarie non siano ancora superate e molte incognite continuino a offuscare il futuro della cittadina, a Chiasso è in atto un fermento che le autorità ritengono sintomatico di una possibile svolta per la piazza finanziaria. Cornèr Banca, in primavera, occuperà un ampio spazio all’interno di Palazzo Mercurio. “Per noi è sicuramente un bel segnale,” ha dichiarato il sindaco Bruno Arrigoni ai microfoni della RSI.
Arrigoni, intervistato dal Quotidiano, ha sottolineato come Chiasso offra una piazza finanziaria senza le colonne di traffico fino a Lugano. “Negli ultimi anni abbiamo già visto altre società che hanno deciso di venire qui per la posizione strategica,” ha aggiunto. Inoltre, molte persone con il permesso B si sono trasferite dall’Italia in seguito alle nuove imposizioni fiscali, che rendono la vita in Svizzera più conveniente rispetto ad altre soluzioni.
Tuttavia, mentre altri stabili si riempiono, uno prestigioso e ingombrante si svuota: il palazzo Credit Suisse in Piazza Indipendenza sarà vuoto a fine mese ed è attualmente sul mercato. “Speriamo di trovare dei nuovi investitori; sarebbe un vero peccato lasciarlo vuoto,” ha commentato Arrigoni alle telecamere del Quotidiano.
Nel frattempo, sembra sbloccarsi la situazione del Centro Ovale, con la firma dell’accordo prevista nelle prossime settimane. “Io penso che questa sia la volta buona. Ci aspettiamo delle novità positive,” ha affermato il sindaco. Se tutto andrà come previsto, il Centro Ovale potrebbe ripartire dagli sport virtuali e dall’alta tecnologia, mentre Chiasso avvierà il suo programma di eventi e marketing.