Rinnovo ai vertici dell’OCST

A Lugano si è tenuto sabato il congresso dell’Organizzazione cristiano sociale ticinese (OCST), segnato da un ricambio ai vertici del sindacato. Come nuovo presidente è stato eletto Gianluca D’Ettorre, subentrato a Bruno Ongaro, mentre Xavier Danièl, che era il successore designato di Renato Ricciardi, è il nuovo segretario cantonale dell’OCST. Tra le priorità dichiarate: puntare sui giovani e difendere la contrattazione collettiva.

Questo rinnovo ai vertici segna di fatto anche un ricambio generazionale. In una sala gremita da oltre 300 fra delegati, dipendenti e simpatizzanti dell’OCST, in presenza di autorità religiose e politiche, il congresso ha ratificato - per acclamazione - la nomina di Danièl: 36 anni, di Claro, alle dipendenze dell’OCST dal 2014, era entrato come stagista e 10 anni dopo è lui a tenere il timone e presentare il programma d’azione che segna la rotta per i prossimi quattro anni. Un documento elaborato coinvolgendo la base del sindacato e che vuole rimettere al centro le persone.