Ticino e Grigioni

Ritorno alla Rotonda

Ricostruiti i tragici fatti del 22 aprile fuori dalla discoteca di Gordola

  • 22 giugno 2017, 14:56
  • Ieri, 05:14
Gli inquirenti durante la ricostruzione

Gli inquirenti durante la ricostruzione

  • RSI

Il 21enne di Biasca, accusato di omicidio per la morte del 44enne di Genestrerio, giovedì mattina è tornato sui luoghi dei fatti del 22 aprile, fuori dalla discoteca Rotonda di Gordola. Il sopralluogo e la ricostruzione dell’accaduto si sono svolti oltre il cordone di sicurezza allestito dalla polizia per tenere lontani i curiosi.

Il giovane (sotto inchiesta anche per stupefacenti) è arrivato a bordo di un furgone. È stato accompagnato sul tratto di strada in discesa dove sarebbe avvenuta l'aggressione descritta dagli agenti di sicurezza del locale. Lui nega.

A due mesi esatti dalla tragedia i punti ancora da chiarire sono numerosi. Le versioni dei fatti discordano e anche durante la ricostruzione non vi sono stati ripensamenti. Il sopralluogo dovrebbe però aver permesso di verificare la solidità dei ricordi di chi quella notte era presente all’entrata del club locarnese, a fianco della strada cantonale, dove la vittima venne soccorsa in condizioni già disperate.

Diem

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