Continua a salire il numero di arresti per i disordini scoppiati a Rivera nella notte tra l’11 e il 12 ottobre, dopo il derby di hockey vinto dall’Ambrì alla Gottardo Arena. Giovedì scorso sono finite in manette sette persone (sei maggiorenni e un minorenne). Mercoledì si è aggiunta una decina di altri giovani, di cui la procura sta vagliando attualmente la posizione.
Nelle ultime ore sono emersi anche i dettagli di quella che gli stessi inquirenti hanno definito una “spedizione punitiva”. Dopo avere assistito all’incontro, alcuni ultras del Football Club Lugano si sono lanciati alla ricerca dei tifosi biancoblu. In auto hanno raggiunto Tesserete e Taverne, proseguendo poi alla volta di Rivera.
Arrivati alla stazione, con il viso coperto dal passamontagna se la sono presa con tre malcapitati (tra i quali una ragazza). La dinamica del pestaggio è tuttora al vaglio del ministero pubblico e della magistratura dei minorenni. Secondo quanto accertato finora, sarebbe stato sferrato anche un calcio al volto di una delle vittime mentre si trovava a terra.
Una situazione ad altissimo rischio, che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche. Tentato omicidio e aggressione, i reati ipotizzati in via principale.
Si allarga l'inchiesta sui fatti post derby
Il Quotidiano 27.11.2024, 19:00