Una serie di sviste nel materiale di voto sul referendum contro la ricucitura, in calendario il 23 settembre, sta creando imbarazzo a Roveredo. Dopo aver sbagliato una prima volta il numero dei metri quadrati di uno dei lotti in vendita, adesso la Cancelleria ha indicato in modo errato, nella correzione, anche il numero della parcella stessa.
Il paese da ricucire
"Dimostra una grande incapacità e superficialità", fa notare l'ex sindaco Giovanni Gobbi, che si domanda se la stessa mancanza di attenzione sia riscontrabile anche in documenti ben più complicati e importanti come il contratto di cessione di un'ampia superficie alla Alfred Müller AG, la società chiamata (in caso di approvazione popolare al progetto) a riurbanizzare la zona interessata. "Sarebbe opportuno poter vedere la bozza", afferma, "perché è determinante per la decisione di votare sì o no".