Il sacerdote arrestato in agosto per presunti abusi sessuali ha cominciato a espiare anticipatamente la pena. Nelle scorse ore è stato quindi trasferito dalla Farera alla Stampa.
La sua carcerazione preventiva sarebbe scaduta venerdì; cosa che avrebbe implicato, da parte degli inquirenti, una nuova richiesta di proroga. La misura non si è però resa necessaria, proprio perché il prete ha scelto – come detto – di rimanere dietro le sbarre in vista del processo.
L’inchiesta, che sembra ormai alle battute finali, è coordinata dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni.
Resta in carcere il prete accusato di abusi sessuali
Il Quotidiano 14.10.2024, 19:00