Ticino e Grigioni

"Salvo per un soffio"

La testimonianza dell'automobilista colpito dalle macerie del crollo nella galleria del San Salvatore

  • 8 giugno 2017, 17:09
  • 23 novembre, 05:24
Tecnici al lavoro nel traforo del San Salvatore

Tecnici al lavoro nel traforo del San Salvatore

  • ©Ti-Press/Pablo Gianinazzi

"Se fossi stato uno o due secondi più avanti, diciamo un centinaio di metri, mi sarebbe crollato tutto addosso, invece non mi son fatto nulla! Le lascio immaginare cosa sarebbe successo fosse successo a un motociclista". Parla il conducente dell'automobile grigia colpita dalle macerie del crollo nella galleria del S. Salvatore (vedi articoli correlati). Per motivi legati alla tutela della sfera privata, la persona intervistata (da noi contattata) non vuole che sia riportato il nome.

"Viaggiavo a 80 all'ora e stavo superando un piccolo autocarro — racconta l'uomo, con voce rotta dall'emozione - Sto smaltendo l'adrenalina. Ho sentito un rumore, come quello di un telo di copertura che svolazza su un grande automezzo. Poi ho centrato in pieno i massi per terra... Ha visto le foto su internet, no?"

"Sono stato fortunatissimo, la mia auto si è alzata da terra, non ho fatto nemmeno in tempo a frenare, l'ultima cosa a cui ho pensato era che la galleria mi stava per crollare addosso. Percorrevo 40 metri al secondo con la mia vettura, ce n'era anche un'altra dietro di me, che ha preso un piccolo sasso, poi quando è arrivata la polizia questa è ripartita".

CSI/px

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