I passeggeri chiedono un indennizzo alle FFS per i disagi dovuti alla chiusura della galleria di base del San Gottardo. L'associazione dei clienti del trasporto pubblico Pro Bahn, infatti, definisce insufficienti le misure offerte in seguito al deragliamento della scorsa settimana e chiede di rimborsare parte degli abbonamenti o di prolungarne la durata ai pendolari che si devono spostare in treno oltre Gottardo. Pro Bahn chiede misure specifiche per i pendolari ticinesi , confrontati con tempi di viaggio più lunghi e con una minore offerta di collegamenti.
"Chi viaggia nel tempo libero può scegliere altre destinazioni, partire prima o tornare dopo a casa. Per noi è la popolazione ticinese a essere danneggiata: i pendolari, chi ha un abbonamento generale, chi ha un abbonamento di percorso. Serve una soluzione finanziaria adeguata per loro o la possibilità di prolungare l'abbonamento", sostiene Karin Blätter , presidente di Pro Bahn.
Oggi le FFS non vogliono replicare a Pro Bahn. FFS che hanno finora chiuso le porte a riduzioni, rimborsi o prolungamenti generali, come annunciato dal direttore generale Vincent Ducrot qualche giorno fa: "Non abbiamo previsto un sistema di rimborsi. Saremo comunque tolleranti con i passeggeri e cercheremo di adattare la situazione di ogni cliente che si farà avanti. Inoltre aumenteremo il numero di biglietti risparmio su questo asse, cosa che permetterà di garantire che le persone trovino posto sul treno".
Venerdî le FFS hanno precisato le agevolazioni previste: da giovedì prossimo ci saranno più biglietti risparmio da e per il Ticino, chi ha un abbonamento generale può sospenderlo per 30 giorni o farselo rimborsare e chi vive in Ticino e ha un abbonamento Night, domenica potrà viaggiare già alle 18.00, dunque un ora prima.¨
Troppo poco per Pro Bahn, l'associazione teme che queste agevolazioni allontanino i clienti dal trasporto pubblico e - attraverso i biglietti risparmio - portino troppa gente su vagoni già affollati.
A pro bahn però chiediamo: seguendo la vostra logica anche in caso di incidente stradale, bisognerebbe rimborsare la vignetta?
"Le situazioni non sono paragonabili.. di solito per un incidente stradale si parla di un ritardo di un ora, magari due o tre... non si parla di mesi. Qui si parla di un offerta per andare da nord a sud per la quale ho acquistato un abbonamento che non è più garantito nella stessa forma", spiega Blätter .
Un'offerta che le FFS si stanno impegnando a far tornare quella di prima il più presto possibile.