La ridistribuzione delle pressioni esercitate dalla montagna è confermata quale causa della crepa di 25 metri nella soletta, che da domenica pomeriggio ha causato la chiusura della galleria autostradale del San Gottardo. Lo ha reso noto l'Ufficio federale delle strade in un comunicato diffuso omercoledì. Non è ancora certo, invece, quale fenomeno sia all'origine di questo cambiamento. Martedì è stata annunciata la sospensione dei lavori di scavo per la realizzazione del secondo tubo del tunnel, ma si sta approfondendo anche l'ipotesi del terremoto: i sismologi del Politecnico di Zurigo hanno registrato una scossa proprio alle 16.10 di domenica. La eventuale correlazione fra i due eventi è ancora tutta da accertare.
È escluso, per contro, che quanto accaduto sia in relazione allo stato dell'opera, di cui è previsto il risanamento una volta completata la seconda galleria. Già nel 1985 si era prodotto un incidente analogo, anche in quel cosa dovuto alle pressioni della montagna.
Nel frattempo, procedono i lavori di ripristino della soletta, che in quel tratto è stata demolita per poi essere ricostruita. L'obiettivo resta quello di riprendere la circolazione entro la fine della settimana. Nel frattempo il traffico resta deviato sulla strada del Passo, sulla A13 del San Bernardino, dove il passaggio dei mezzi pesanti da martedì è sottoposto a dosaggio e verso il Sempione, dove un previsto cantiere è stato rinviato e altri sospesi.
San Gottardo, sospesi i lavori della seconda galleria
Telegiornale 12.09.2023, 20:00