Ticino e Grigioni

"Sarà un risparmio ridotto"

Secondo Mirco Moser dell'UACER l'abolizione del cambio dell'ora non avrebbe grossi effetti sul consumo energetico

  • 31 agosto 2018, 19:59
  • 23 novembre, 00:28
01:46

CSI 18.00 del 31.08.18 - Il servizio di Pervin Kavakcioglu

RSI Info 31.08.2018, 19:30

  • ©Ti-Press / Tatiana Scolari
Di: CSI/AnP 

La Commissione europea sta valutando l'ipotesi di abolire il cambiamento tra ora solare e ora legale per mantenere unicamente una delle due. Il cambio fu introdotto per risparmiare energia, soprattutto considerata la carenza di carbone durante la Prima guerra mondiale, e fu adottato definitivamente solo nel 1981 dalla Svizzera, il cui fabbisogno era garantito dagli impianti idroelettrici. Quale sarebbe l'impatto oggi sulla disponibilità di energia?

"Il consumo relativo all’illuminazione è relativamente basso e questo spostamento sposterebbe di poco i relativi risparmi" - ha spiegato Mirco Moser, capo dell'Ufficio aria, clima ed energie rinnovabili del cantone (UACER) - "L'impiego maggiore è dato soprattutto dagli apparecchi elettronici presenti sia nelle economie domestiche che negli uffici".

Le necessità nel corso dei decenni sono però cambiate e l’evoluzione tecnologica ha creato apparecchi che hanno una minore richiesta energetica.

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