È tornato a piede libero il 30enne del Bellinzonese arrestato a metà luglio con l’accusa di avere violentato la ex convivente. La sua scarcerazione è stata disposta ieri (giovedì) dal procuratore pubblico Arturo Garzoni, titolare dell’inchiesta.
I due – ricordiamo – si erano incontrati casualmente alla discoteca “Rotonda” di Gordola. In taxi avevano poi raggiunto l’appartamento di lui, dove la situazione (complice l’alcol) sarebbe degenerata al punto di arrivare allo stupro. Il giovane l’avrebbe inoltre chiusa in casa per impedirle di fuggire.
Da qui le accuse di violenza carnale e sequestro di persona, di cui il 30enne deve tuttora rispondere. Accuse che lui ha sempre respinto: secondo la sua versione si sarebbe infatti trattato di un rapporto consenziente.
Francesco Lepori