Il dubbio era rimasto nell’aria, tanto che ancora a inizio luglio i Municipi delle principali città ticinesi avevano scritto al Cantone per chiedere come comportarsi venerdì 20 dicembre 2024 e martedì 7 gennaio 2025. Sono questi i due giorni di vacanza in più che il Consiglio di Stato a marzo aveva deciso di concedere al personale scolastico a parziale compensazione del rincaro.
La questione dell’applicazione della misura è stata affrontata lo scorso 5 giugno dalla Piattaforma di dialogo Cantone-Comuni. Dopo approfondimento giuridico, fa sapere la Sezione degli enti locali in uno scritto inviato il 23 luglio alle amministrazioni comunali, “possiamo confermare che la decisione” del Governo “si applica sia al personale docente delle scuole cantonali che al personale docente delle scuole comunali“. Segue richiamo in grassetto: “Vi invitiamo dunque gentilmente a tenere presente che nei giorni 20 dicembre 2024 e 7 gennaio 2025 le scuole dovranno restare chiuse per vacanza in tutti i Comuni del Cantone”.
Al voto anche sulla cassa pensioni
Il Quotidiano 20.03.2024, 19:00