“Se toccano una, rispondiamo tutte!”. È lo slogan della manifestazione femminista, organizzata in occasione della giornata internazionale della donna dal collettivo "io l’8 ogni giorno", contro ogni forma di violenza: fisica, psicologica, economica, senza dimenticare la violenza portata dalla guerra.
L’appuntamento era alle 18 in Viale Stazione a Bellinzona, dove si sono radunate meno di un centinaio di persone. Contro la violenza, il collettivo chiede un piano di azione alternativo a quello presentato dal Governo cantonale, attivando per esempio un numero di emergenza cantonale unico oppure l’attivazione di sportelli contro la violenza in tutti i più grandi comuni del cantone.
La manifestazione è stata un po’ sottotono, ma gli organizzatori non si dicono delusi: “È molto importante essere in piazza a Bellinzona, come successo in altri luoghi del pese e del mondo, sotto il segno del femminismo e del pacifismo”, spiega alla RSI Alessia Di Dio, del collettivo “Io l’8 ogni giorno”.
Donne e politica, missione non ancora compiuta
Il Quotidiano 08.03.2022, 20:00