Selvaggina, recuperi in elicottero di nuovo possibili

Recuperare la selvaggina con gli elicotteri di domenica e nei giorni festivi sarà di nuovo possibile. Dopo le polemiche degli scorsi giorni c'è stato un chiarimento tra l'Ufficio federale dell'aviazione civile e le parti in causa.

A confermarlo uno degli attori del settore, ovvero Heli-TV. Le discussioni con l'UFAC hanno dato esito positivo, scrive la società. Di principio i voli di lavoro nei giorni di festa rimangono vietati e questa è e rimane una questione federale. A dirlo è l'ordinanza federale sugli atterraggi esterni. Sono vietati a meno che non ci sia un'urgenza.

Ebbene, la valutazione di questa urgenza è invece di competenza cantonale, nella mani - per intenderci - dell'Ufficio caccia e pesca e del guardiacaccia. L'Ok viene da Bellinzona, in questo caso, e il giorno dopo il volo scatta una notifica all'UFAC.

Di fatto non è cambiato nulla, come ci indicano dall'UFAC, sennonché - dopo il vespaio provocato nei giorni scorsi dallo stop imposto da Berna - c'è stato un chiarimento sui ruoli e sulle competenze. Frutto anche di un certo pressing a tutto campo esercitato da più parti nelle ultime ore: sulle scrivanie dell'Ufficio federale dell'aviazione civile è atterrata una lettera del presidente del Governo ticinese, Claudio Zali, così come si sono mossi un paio di parlamentari di peso, come il grigionese Martin Candinas, presidente della Swiss helicopter association e Fabio Regazzi, vicepresidente di Caccia Svizzera, entrambi prontamente ringraziati da Heli TV.