Il voto d’appartenenza nelle elezioni cantonali ticinesi continua la sua erosione a profitto di un voto legato alle persone. Nel PS e nella Lega sembra esserci ancora un forte legame di partito mentre la personalizzazione interessa maggiormente PPD PLR e Verdi. Lo dice l’Osservatorio della vita politica dell’Università di Losanna.
Il responsabile Oscar Mazzoleni ha svolto un’indagine su 1'425 persone in Ticino dopo le elezioni del 2015. In quella consultazione, l’affluenza era aumentata di quasi 4 punti percentuali grazie soprattutto alla facoltà di potere votare per corrispondenza. Il panachage è amato a sud delle Alpi e sembra favorire tendenzialmente candidati più “deboli” come giovani e donne.
Alla scheda senza intestazione sembra ricorrere chi segue poco la politica o ha scarsa considerazione per i politici: questo votante è spesso volubile e pratica l’astensionismo.
RedMM/mas
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