Le persone che non pagano il biglietto sui mezzi pubblici andranno incontro a un aggravio delle sanzioni. Da lunedì, infatti, è entrato in vigore il registro nazionale dei recidivi, gestito da Autopostale e voluto per facilitare il lavoro e lo scambio dati fra i vari operatori. Entro la fine dell'anno vi saranno collegate tutte le quasi cento imprese di trasporto partecipanti. Il registro nazionale non implica modifiche sostanziali dell'attuale prassi: le multe di base rimarranno invariate, ma ne verranno introdotte di più salate in caso di recidiva.
Secondo i dati nazionali le trasgressioni sono al 3%, 800'000 infrazioni su due miliardi di viaggi, e il Ticino è nella media, spiega Gianmichele Zeolla, direttore di Arcobaleno e consulente AutoPostale per la gestione del registro in Ticino.
"In Ticino abbiamo il dato sui passeggeri che sono circa 44 milioni all'anno e le stime anche in questo caso riprendono uno a uno quello che a livello nazionale, per cui anche in Ticino si stima circa un 3% di viaggi non regolari", dice Zeolla.
"Se si è recidivi, ovviamente, aumenta la multa perché si vuole dare un forte segnale. AutoPostale già da diversi anni si occupa della tematica. Ha creato un centro specializzato a Zurigo. Con l'entrata in vigore di questa banca dati centralizzata si ottengono diversi effetti: uniformare a livello nazionale la proposta, semplificare i processi, identificare più velocementei i trasgressori", conclude Zeolla. Ovverossia scambio di dati e informazioni, ovviamente nel rispetto legale e della privacy.
ATS/M. Ang.