Il prossimo 30 agosto si aprirà la stagione di caccia. Essa andrà fino al 20 settembre in maniera ininterrotta e vi si aggiungerà il fine settimana del 27 e 28 settembre.
Si tratta del periodo più lungo finora registrato (24 giorni) e la ragione è semplice: il numero di cervi e cinghiali nel nostro territorio ha raggiunto una quantità limite che dev’essere ridotta in modo da poter preservare boschi, coltivazioni e vigneti.
Restano invece più o meno invariate le quantità di capi che i cacciatori possono portarsi a casa. È permessa la cattura di cervi, cinghiali, camosci, caprioli, marmotte, fagiani, pernici e lepri.
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RedMM/mrj