Nella folle corsa all'ultimo gadget a Grancia, la Croce Verde di Lugano non è stata messa in stato di pre-allerta. Il nostro Cantone è infatti uno dei pochi a livello svizzero che non ha una base legale che obbliga gli organizzatori di manifestazioni ad effettuare un'analisi del rischio sanitario (fatta eccezione per le gare motoristiche o ciclistiche).
In altre parole, sta tutto nel buon senso di chi organizza l'evento. Fortunatamente nella notte tra mercoledì e giovedì davanti al centro commerciale - all’una e venti - si è reso necessario un solo intervento della Croce Verde per un malore.
Stando agli addetti ai lavori, la situazione sarebbe potuta precipitare in un attimo. Noi ci siamo chiesti qual è l'organizzazione che sta dietro a eventi di questo tipo. “L’organizzatore contatta la federazione ambulanza, si analizza la situazione e in seguito si stila un piano di quelli che potrebbero essere i potenziali pericoli” spiega il direttore della Federazione cantonale ticinese servizi ambulanze Roberto Cianella. Nel file allegato Cianella spiega anche perché il Ticino contrariamente ad altri cantoni non ha una disposizione legale specifica sul tema.
CSI/ Nadia Passalacqua
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Roberto Cianella al microfono di Nadia Passalacqua
RSI Info 24.10.2013, 18:30
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Il servizio di Nadia Passalacqua
RSI Info 24.10.2013, 19:57