Un 19enne svizzero di Bellinzona è stato arrestato, giovedì, per avere minacciato di togliere la vita ad alcune persone di un istituto scolastico superiore del cantone. Stando a indiscrezioni del Quotidiano, la scuola in questione sembrerebbe essere la Commercio, che il giovane frequentava.
In una nota diramata giovedì, il Ministero pubblico e la polizia sottolineano che il ragazzo è stato fermato poco dopo le 10.30 nei pressi della sua abitazione, dove sono state sequestrate alcune armi da fuoco, pistole e fucili. Al fermo si è giunti grazie a diverse segnalazioni e alle analisi compiute dal "Gruppo cantonale gestione persone minacciose e pericolose" della polizia. Un gruppo creato per gestire e sventare, come in questa circostanza, atti di violenza di massa.
L'ipotesi di reato nei suoi riguardi è di atti preparatori di assassinio, subordinatamente di omicidio. L'inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore generale Antonio Perugini. Da parte delle autorità sono state messe in campo le misure di sostegno e di messa in sicurezza delle persone coinvolte.
bin