È una brutta storia quella che l'inchiesta affidata alla procuratrice pubblica Valentina Tuoni sta sviscerando. Un'altra storia di violenza su minori. La vittima è una bimba che a pochi anni è stata allontanata, insieme con il fratellino, dai genitori biologici. Sono entrambi tossicodipendenti, entrambi incapaci di badare ai figli. In casa i bambini assistevano a dure scene di violenza.
Per questo, e siamo intorno al 2010, le autorità decidono per la custodia. I due fratellini vengono separati. La bimba affidata ad una famiglia del Mendrisiotto. È qui che hanno luogo le violenze al centro dell'inchiesta penale in corso: la piccola viene sottoposta a maltrattamenti e umiliazioni, dal braccio rotto ai capelli rasati a zero.
Le maestre della scuola dell'infanzia prima e della scuola elementare poi si accorgono che qualcosa non va, che quei lividi e quei segni non sono, se si può dire, normali. Allarmi che tuttavia non vengono né subito raccolti né subito capiti. I maltrattamenti proseguono per oltre un anno prima dell'intervento della Magistratura che pone fine alle percosse fisiche e permette l'allontanamento della piccola vittima da quella casa.
La madre affidataria è rea confessa. Coinvolto anche il padre. Sono entrambi indagati a piede libero. L'inchiesta come detto è in tuttora corso.
Francesca Torrani