Ticino, l’invasione delle locuste

Le locuste originarie dal bacino del Mediterraneo si stanno diffondendo sino in Ticino. A sostenerlo é il WSL (l’Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio), che cita rilevamenti effettuati da un suo biologo in pensione, Peter Duelli , secondo cui la locusta egiziana è presente anche a sud delle Alpi.

Queste cavallette, lunghe fino a 7 centimetri, si sposterebbero sino alle nostre latitudini a causa delle conseguenze dei cambiamenti climatici. “Negli scorsi inverni – scrive il WSL in un comunicato diramato oggi, giovedì, citando il biologo Duelli - abitanti dei versanti esposti a sud lungo il piano di Magadino avranno sicuramente notato la presenza di cavallette giganti che nei giorni freddi giacevano immobili sui muri di casa o sulle siepi sempreverdi. Non appena venivano investite dai raggi del sole, volavano via al minimo disturbo sembrando dei piccoli uccelli.”

È difficile a dirsi, ma - sempre secondo il WSL - la migrazione di questa imponente cavalletta potrebbe addirittura favorire la ricomparsa di specie di uccelli fortemente minacciate di estinzione, come l'upupa, l'averla o la civetta, che tra le loro prede prediligono insetti di grandi dimensioni.

Red.MM