La tecnologia ticinese si è fatta valere nell’ambito del processo d’aggiudicazione della gestione del servizio di colonnine elettriche per la ricarica sulle aree di sosta autostradali, di cui l’USTRA ha reso noti i risultati giovedì.
In una nota stampa, l’Ufficio federale delle strade ha precisato che la selezione è avvenuta tra le candidature giunte a Berna entro il dicembre 2018 e ha visto primeggiare quattro strutture elvetiche e una olandese. L'offerta migliore in assoluto verificata dai funzionari federali è appunto rossoblù, essendo della GOFAST (GOttardo FASTcharge SA) di Riva San Vitale. La società ticinese ha ottenuto 25,22 punti sui 28 possibili e si è così meritata il diritto di scegliere il lotto migliore tra i cinque (da 20 siti ciascuno) disponibili.
La struttura che ha in Marco Piffaretti (attivo nella mobilità elettrica fin dagli albori del progetto VEL a Mendrisio) il cofondatore e presidente installerà svariate colonne di ricarica ultrarapida sulle aree di sosta della rete autostradale svizzera, che andranno a sommarsi agli oltre trenta siti con ricariche "supercharger" in tutta la Confederazione.
Queste ricariche permettono di fornire energia a tutte le marche di veicoli in listino. La prima installazione GOFAST è entrata in funzione nell’agosto di tre anni fa presso l’area di ristoro leventinese di Stalvedro, mentre l’ultima ha debuttato nei giorni scorsi presso la Swissiminiatur di Melide.