Il Ticino è tra i cantoni svizzeri con il numero più elevato di fondazioni di pubblica utilità, alla fine del 2014 ne erano registrate ben 777 (+4,5% in 12 mesi) e il loro numero è cresciuto più che nel resto della Svizzera. Operano negli ambiti più svariati, dalla cultura alla formazione, dalla socialità alla medicina. Le più diffuse sono quelle attive "nel sociale e per beneficenza", spiega il responsabile della succursale ticinese della vigilanza nella Svizzera orientale, Paco Fidanza, "ma ci sono anche quelle che elargiscono borse di studio. Si assiste inoltre a un incremento di fondazioni per la salvaguardia di beni presenti sul territorio". Senza dimenticare quelle istituite dalle famiglie di vittime di drammi, come la strage di Marrakech.
In Svizzera l'80% ha però un capitale inferiore ai 5 milioni di franchi, un fenomeno che si constata anche in Ticino. "Vivono dei rendimenti sui mercati finanziari e se sono ridotti o addirittura negativi non riescono a incamerare i redditi per perseguire gli scopi".
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