La neve torna a fare la sua comparsa nella Svizzera italiana, come preannunciato dall'allerta di grado 3 diramata nel giorno di Natale da MeteoSvizzera. Il limite delle precipitazioni, in serata sui 1'000-1'200 metri, "scenderà nella notte fino a toccare i 400-600 metri entro mercoledì mattina", ha raccontato alle Cronache della Svizzera italiana il meteorologo Matteo Buzzi.
Alle medie quote, fino agli 800 metri, bisogna prevedere una coltre fresca compresa fra i 10 e i 30 centimetri, spiega Buzzi, mentre in pianura la neve potrebbe formare qualche accumulo fino a 10 centimetri solo nei fondovalle del Sopraceneri, a nord di Locarno e Bellinzona. Nel Sottoceneri cadrà soprattutto pioggia e la neve faticherà ad attecchire per via del terreno bagnato e piuttosto caldo. Non ci si devono quindi attendere particolari disagi.
Già mercoledì sera le nevicate dovrebbero diminuire, per poi cessare nella notte su giovedì. Seguirà una fase di vento da nord con tempo asciutto, con eccezioni a ridosso della catena alpina.
CSI/pon