Tra piscine e feste campestri

I cancelli del bagno pubblico di Bellinzona riapriranno a partire dal 27 giugno. Un luogo amatissimo dai bellinzonesi, la cui riapertura assume una valenza particolare. "I bellinzonesi in una situazione normale non aspettano che il 15 maggio per vivere questo posto - spiega Andrea Laffranchini, direttore Ente sport Bellinzona, ai microfoni della RSI -. Fa parte proprio dell'identità di Bellinzona".

Calcolatrice alla mano, considerando 10 metri quadrati per utente come previsto dalla disposizioni, a poter accedere alla struttura sarebbero 3'500 persone. Cifra che supera persino le giornate di grande affluenza. Tutto come prima della crisi quindi? Non proprio. "Le regole da rispettare sono soprattutto nelle vasche - continua Laffranchini - ed ecco che i nostri bagnini dovranno sicuramente armarsi di maggiore pazienza, buon senso, e questo non è facilissimo".

Di sicuro non ci saranno gli abituali corsi di nuoto organizzati dal comune a fine anno scolastico. Il loro successo (oltre 500 i bambini iscritti) ne rende impossibile la gestione in totale sicurezza. In luglio e agosto ci saranno però i corsi della Turrita nuoto, limitati ad una sessantina di partecipanti al giorno.

Grande attesa per la riapertura anche allo Splash and Spa di Rivera. Il centro di benessere e divertimento che da metà maggio aveva già riaperto la sezione fitness, procederà gradualmente. "Siamo felicissimi della notizia e adesso possiamo lavorare - racconta la direttrice Anna Celio Cattaneo - Sarà un'apertura per fasi anche per noi. La palestra e il centro estetico sono già riaperti, mentre dal 6 apriremo la SPA. Dal 20 sarà aperto tutto il centro.

Nella struttura potranno trovarsi contemporaneamente al massimo 600 persone. Da qui la scelta di lavorare molto con le prenotazioni online, per avere un controllo efficace delle presenze. Per quanto riguarda invece la gestione degli spazi conformemente alle norme di sicurezza non dovrebbero esserci particolari problemi. "Una persona ogni 4 metri quadrati, distanze sociali di due metri, e sarà poi nostro compito informare clienti e personale che dovranno adeguarsi a questo - conclude Cattaneo - ma siamo convinti che funzionerà benissimo".

È ancora incognita su alcune delle feste campestri che animano solitamente l'estate ticinese. Tra gli eventi estivi che sicuramente saltano, ci sono le "Feste al Lago" che tutti i weekend di luglio animano Riva San Vitale. Un altro appuntamento famoso, la tradizionale Sagra delle costine a Sant'Antonio, Valle Morobbia, prevista il 18 luglio. Qui è stato deciso di organizzare comunque, anche perché fra un mese il Consiglio federale deciderà su altri allentamenti e manifestazioni con più di 1'000 persone. E il Summer festival di Gerra Piano a settembre? Ancora troppe le incognite.