Stando ai dati raccolti dalle autorità cantonali si stima che in Ticino il 7,5% della popolazione, circa 24'000 persone, viva in un’economia domestica con un volume di scoperti e arretrati definito "critico". Si tratta di fatture non pagate legate a imposte, multe, premi di assicurazione malattia, affitti e fatture telefoniche.
Un fenomeno che preoccupa, soprattutto tenuto conto che interessa un numero sempre maggiore di ragazzi che già in giovane età si ritrova con debiti sulle spalle.
Per far fronte a questa situazione, il Governo ha deciso di lanciare un piano cantonale di prevenzione all'indebitamento eccessivo. Un progetto pilota, presentato ufficialmente giovedì alla stampa, con il quale si sperimentano nuovi approcci alla problematica e che coinvolgono tutti i dipartimenti. La parola d'ordine sarà: "educare alla gestione dei soldi".
Un lavoro di squadra, quindi, per cercare di capire, contrastare e affrontare questo fenomeno. Nel corso della conferenza stampa è stato ricordato da più parti che il debito, di per sè, non è un problema ma lo diventa quando non è ben gestito.
L'identikit dell'indebitato
Una persona, famiglia o economia domestica è considerata sovraindebitata quando gli scoperti o arretrati di pagamento superano i due terzi del reddito disponibile.
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Dal Quotidiano