Il Gran Consiglio grigionese ha approvato lunedì all'unanimità una revisione parziale di legge nel settore della fiscalità turistica. In futuro, i comuni retici potranno abbandonare il sistema di tassazione basato sui pernottamenti adottandone uno nuovo, secondo i granconsiglieri retici più efficace e meno lacunoso.
I comuni avranno la possibilità di scegliere tra la riscossione della vecchia tassa per ospiti, dove a contare sono i pernottamenti, e la nuova tassa sull’alloggio, che si basa sul numero di camere di un albergo o sui metri quadrati di una casa di vacanza.
A pagare la tassa d'alloggio sarà l'albergatore o il proprietario di casa di vacanza, e l’utilizzo dei soldi incassati dovrà essere dichiarato dettagliatamente. I soldi, inoltre, potranno essere utilizzati solo per delle infrastrutture turistiche, e non per compiti ordinari.
Arriva il voto elettronico
I granconsiglieri, con 98 voti contro 3, hanno pure approvato il messaggio relativo alla revisione parziale della legge cantonale sui diritti politici. Questa prevede l'introduzione tra tre anni della possibilità di voto tramite internet, con costi stimati a 600'000 franchi.
Quotidiano/Bleff/sf