Il servizio pubblico è stato al centro del primo dei due giorni della sessione primaverile del Gran consiglio retico. Il legislativo con 110 voti favorevoli, nessun contrario o astenuto, chiede infatti al Governo di opporsi alla chiusura di uffici postali che dovessero ridurre il servizio pubblico nei comuni e di coinvolgere tempestivamente gli enti locali toccati dalla misura.
Per 62 voti a 54 il Parlamento ha anche imposto all’Esecutivo di sostenere le proposte della ferrovia retica storica che, nella stagione turistica estiva, intende proporre regolarmente treni avventura composti da materiale rotabile d’epoca.
Il Governo era contrario in quanto non esiste una base legale per questo sostegno.
Grigioni Sera/SP
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