Diversi paesi africani sono colpiti da una grave carestia. L'allarme, lanciato dall'ONU e da diverse organizzazioni non governative, è stato raccolto dalla Catena della Solidarietà che ha organizzato una campagna raccolta fondi. Dalle 7.00 alle 22.00 oltre trecento volontari raccoglieranno le promesse di donazione presso gli studi della SSR a Lugano, Coira, Zurigo e Ginevra.
Ore 22.00, dell'11 aprile 2017, raccolti 281’569 franchi
Eventuali donazioni possono essere effettuate componendo il numero di telefono 0800-870707, visitando il sito www.catena-della-solidarieta.ch, con l’aiuto dell’applicazione "Swiss Solidarity", oppure attraverso il conto corrente postale 10-15000-6 con la menzione "Carestia in Africa".
Le organizzazioni partner della Catena della Solidarietà sono già operative sul posto, tuttavia mancano i fondi per continuare le attività e raggiungere le popolazioni toccate dalla carestia. In Sud Sudan, dove l’accesso alle regioni più colpite è molto difficoltoso, ACES, Medair, Caritas Svizzera, la Croce Rossa Svizzera e Terre des hommes – aiuto all’infanzia forniscono a diverse migliaia di persone aiuti urgenti, come cibo, acqua e cure mediche. In Somalia, dove negli ultimi giorni un’epidemia di colera ha ulteriormente peggiorato la situazione, sono attive Save the Children, ADRA e Medair. In Nigeria, Save the Children aiuta al momento vari gruppi di sfollati grazie ad aiuti puntuali della Catena della Solidarietà.
bin
Per saperne di più
- Carestia in Africa, speciale Rete Uno