Ticino e Grigioni

UNIA: "ticinesi ingannati"

Il sindacato ha illustrato i motivi del suo ricorso contro la legge sugli orari dei negozi

  • 29 gennaio 2020, 13:54
  • 22 novembre, 20:04
00:34

Il segretario cantonale di UNIA Giangiorgio Gargantini: la volontà popolare era un'altra

RSI Info 29.01.2020, 12:41

Il popolo ticinese, quando nel 2016 ha approvato l’estensione degli orari dei negozi, è stato ingannato. A sostenerlo è UNIA che mercoledì a Lugano in una conferenza stampa ha spiegato i motivi che l’hanno portato a impugnare la nuova legge di fronte al Tribunale federale annunciando che il 3 febbraio a Manno e il 4 a Bellinzona vi saranno due assemblee informative per i lavoratori del settore.

00:33

Giangiorgio Gargantini: zone turistiche ampliate in maniera smodata

RSI 29.01.2020, 12:40

A mente del sindacato, ha sottolineato Giangiorgio Gargantini, a risultare problematici sono in particolare gli articoli che definiscono le località turistiche dove i piccoli commerci possono essere aperti tutti i giorni fino alle 22.30. Nel decreto sono un’ottantina. Troppe, tanto che, secondo UNIA, quella che doveva essere un’eccezione è diventata la regola.

01:58

CSI 18.00 del 29.01.20: il servizio di Francesca Calcagno

RSI Info 29.01.2020, 19:15

Inoltre nella nuova legge vi sarebbero disposizioni, quelle che hanno imposto l’adozione del contestato contratto collettivo, in contrasto con il diritto federale.

A ricorrere, come anticipato dalla Regione, è stato anche un commerciante che chiede l'abrogazione del divieto di vendita serale di alcol.

Diem/CSI/Quot

I documenti

Correlati

Ti potrebbe interessare