Dal 1° gennaio 2020 i negozi ticinesi potranno restare aperti mezz’ora in più. Il decreto legislativo della tanto attesa, e tanto discussa, nuova legge sull’apertura dei negozi del 23 marzo 2015, approvata dal popolo in votazione a febbraio 2016, è stato infatti pubblicato venerdì sul Bollettino ufficiale delle leggi del Canton Ticino.
In novembre era già giunto il via libera dal Dipartimento federale dell’economia sull’obbligatorietà del nuovo Contratto collettivo della vendita (CCL), pure pubblicato venerdì sul Foglio ufficiale, che era condizione vincolante per l’entrata in vigore dei nuovi orari. Dalla pubblicazione odierna ci saranno ora 30 giorni per ricorrere al Tribunale federale e gli occhi restano puntati sul sindacato UNIA, che si era già opposto al nuovo CCL e a cui era stato negato l’accesso alla documentazione relativa alla stipulazione del nuovo testo.
L’eventuale ricorso non avrà comunque effetto sospensivo sull’entrata in vigore delle nuove norme.
CCL obbligatorio per la vendita
Il Quotidiano 09.12.2019, 19:00