Inquietante scoperta sabato scorso nei boschi sopra Arogno, dove un boa constrictor lungo circa 1,5 metri è stato individuato al suolo da 3 persone. Lo ha reso noto oggi, martedì, la Società protezione animali di Bellinzona (SPAB), precisando che il rettile era immobile e sembrava morto.
L'esemplare presentava diverse lesioni e una grave infezione
Il serpente era stato abbandonato, presentava varie lesioni e una grave infezione. Purtroppo, le sue condizioni erano tali da rendere necessaria la soppressione. Questa particolare specie di rettili non è in grado di sopravvivere in libertà alle nostre latitudini. Inutili sono risultate le prime cure da parte di un erpetologo e una visita specialistica disposta dal veterinario cantonale.
La SPAB, attraverso un comunicato, condanna con fermezza l'abbandono in natura del rettile e sottolinea che atti simili portano inevitabilmente ad una morte sicura dell'animale dopo una lunga agonia.
Red.MM/ARi