Dodici anni e tre mesi per lui, otto anni e otto mesi per lei. È la richiesta di pena avanzata lunedì nei confronti dell'accoppiata - un 47enne albanese e una 35enne kosovara - alla sbarra alle Criminali per un traffico internazionale di droga.
Nello specifico si stima che in sette trasferte i due abbiano trasportato 105 chilogrammi di cocaina dal Belgio al Nord Italia, passando dal Ticino, come si evince dall'atto d'accusa firmato dalla procuratrice pubblica Pamela Pedretti. Uno di questi viaggi, un anno fa, è stato intercettato nel Mendrisiotto. Allora le autorità avevano trovato quindici chili di cocaina purissima nascosti in un vano ricavato all'interno di una vettura guidata dalla 35enne. L'uomo era invece stato arrestato poco distante, mentre faceva da staffetta alla guida di un altro veicolo.
Le due versioni
I due imputati forniscono versioni discordanti sui fatti. Secondo la donna, era il 47enne, suo ex compagno, a tenere i contatti con i gruppi in Belgio e in Italia. Lei si limitava a seguire i suoi ordini, guidando l'auto con la cocaina. Secondo l'uomo invece era la donna la mente dell'operazione, mentre lui faceva la staffetta ai valichi doganali solo per farle un favore.
L'accusa ritiene però che i due imputati sapessero bene di far parte della banda albanese che operava in Belgio e in Italia. La donna, innamoratissima del suo compagno, faceva quello che lui le diceva: era una semplice galoppina. Lui invece teneva i contatti con la banda.
Il precedente in Italia
E per il 47enne non era la prima volta: nel 2019 era stato infatti condannato in Italia nell'ambito di un'operazione denominata Metropolis, in cui era stata sgominata proprio una banda albanese dedita al traffico di droga dal Nord al Sud dell'Europa.
Da qui la richiesta di pena di dodici anni e tre mesi nei confronti dell'uomo e più leggera, cioè otto anni e otto mesi, per la donna. Per entrambi è stata chiesta l'espulsione dal Paese.
La difesa chiede sei mesi
La difesa del 47enne, l'avvocata Sandra Xavier, ha ridimensionato il ruolo del suo assistito, chiedendo una pena dimezzata a sei anni. Domani, martedì, parlerà l'avvocata della donna, Marina Gottardi.
La Corte, presieduta dal giudice Marco Villa, protrebbe comunicare la sentenza già domani pomeriggio.
RG 12.30 del 24.04.2023: Il servizio di John Robbiani
RSI Info 24.04.2023, 11:58
A processo per un traffico di 105 kg di cocaina
Il Quotidiano 23.03.2023, 19:00