"E’ una situazione molto difficile per il comune. Il problema più delicato è quello relativo ai privati", ha spiegato, mercoledì, il sindaco di Campione d’Italia Roberto Salmoiraghi. Il comune è in debito con alcuni enti pubblici e privati del Canton Ticino di una somma di poco inferiore al milione e mezzo di franchi, che si va ad aggiungere al buco finanziario dell’enclave.
"Pagheremo tutti i nostri debiti ma dobbiamo aspettare la nomina di un commissario speciale da parte della prefettura di Como prima di agire", ha dichiarato Salmoiraghi nell'ambito di un incontro a Bellinzona con il Consiglio di Stato ticinese, sollecitato dal Governo a causa delle numerose fatture inevase riconducibili a servizi erogati dal cantone.
La gestione di questa emergenza è ora a carico dello Stato italiano e della regione Lombardia che dovranno apportare soluzioni in breve tempo per evitare il taglio di alcuni servizi essenziali come quello relativo al ritiro dei rifiuti.
CSI/AnP