Ticino e Grigioni

Una nuotata di 64 chilometri per la speranza

Impresa del locarnese Malù Cortesi per raccogliere fondi per la ricerca contro il cancro

  • 10 luglio 2022, 20:35
  • 20 novembre 2024, 15:32
02:38

La nuotata della speranza

Il Quotidiano 10.07.2022, 21:00

Di: Quotidiano 

Da Sesto Calende a Locarno a nuoto, 64 chilometri in acqua in tre giorni. È l’impresa compiuta da Malù Cortesi per ricordare la figlia Chiara, a 20 anni dalla morte, e raccogliere fondi per la ricerca contro il cancro.

Un’impresa e un sogno accarezzato da anni dal 63enne locarnese, che lo scorso Natale ha deciso di affrontare, preparandosi tre volte alla settimana in piscina e percorrendo 750 chilometri prima di affrontare l’attraversata.

La nuotata l’ha portata a termine sabato sera e negli ultimi chilometri ha avuto una "scorta" di eccezione, con Noè Ponti, Sasha Caterina e Adriano Engelhardt che lo hanno sostenuto e motivato per le ultime bracciate. Uno sforzo ripagato con donazioni che sabato sera avevano già raggiunto i 3'000 franchi.

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Tutti in acqua a Riva San Vitale

Il Quotidiano 10.07.2022, 21:00

Altro lago e altra impresa: una sessantina di appassionati si sono dati appuntamento domenica mattina a Riva San Vitale per l’undicesima edizione della traversata del Ceresio. Un miglio marino, un chilometro e 800 metri, in acqua che ha attirato nuotatori di tutte le età, con i bambini costretti però a restare a guardare, dato che sono esclusi dall’evento.

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