Ha addentellati ticinesi l’inchiesta della guardia di finanza che ha portato all’arresto in varie parti d’Italia di 24 persone, coinvolte in un traffico internazionale di stupefacenti. L’operazione è stata resa nota giovedì con un comunicato nel quale si fa riferimento alle attività illecite che vedevano protagonisti pezzi grossi della ‘ndrangheta, narcos brasiliani e mafia albanese. Nella nota si parla di “ingenti partite di cocaina, stoccate in Svizzera, per poi essere trasportate in Lombardia”.
Da noi contattata, la guardia di finanza non ha voluto rilasciare ulteriori dichiarazioni, essendo l’inchiesta in corso, ma nelle carte relative all’indagine figura più volte la città di Lugano. Qui, secondo gli inquirenti nel 2018 è stata stoccata una partita di droga proveniente dal Brasile. Quanta? Impossibile saperlo, ma come detto nel comunicato e nell’ordinanza di custodia cautelare si parla più volte di “partite ingenti”.
Da noi contatta la Polizia Federale ha spiegato di non essere coinvolta nel caso.
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