Le ondate di calore che hanno fatto sudare la Svizzera presentano un rovescio della medaglia positivo per le piscine pubbliche. L’affluenza dei bagnanti, in diverse regioni, è stata infatti da record, secondo un’inchiesta di Keystone-Ats.
Numeri da record a Losanna
L'estate del 2022 passerà alla storia come la seconda più calda dall'inizio delle misurazioni, preceduta solo da quella torrida del 2003. In questo contesto, le strutture balneari sono state prese d'assalto. A Losanna, l'affluenza alla piscina Bellerive ha raggiunto livelli senza precedenti. Circa 266'000 entrate sono state registrate al 4 settembre, una settimana prima della chiusura, ha dichiarato Christian Barascud, responsabile del dipartimento sportivo della Città. L'anno migliore finora era stato il 2003, con un totale di 229’000 accessi. La chiusura per ristrutturazione della piscina di Montchoisi, un altro grande impianto nel capoluogo vodese, potrebbe aver favorito Bellerive. Ma per Christian Barascud, il principale fattore esplicativo è senza dubbio il clima "eccezionale".
Anche il Ticino è da primato
Barascud, che è anche presidente dell'Associazione delle piscine romande e ticinesi, sottolinea che la tendenza è la stessa ovunque. "I miei colleghi di Neuchâtel e del Giura mi hanno detto di aver fatto esplodere le cifre. Anche a Ginevra e in Ticino le iscrizioni sono state notevoli. Pure a Morges (VD), che ha deciso di non riscaldare l'acqua delle sue piscine, la partecipazione è stata eccezionale”.
Oltre due milioni di bagnanti a Zurigo
Nella Svizzera tedesca, le piscine della città di Zurigo hanno registrato più di due milioni di presenze a dieci settimane dall'inizio della stagione. Solo nel 2018 si è registrato un numero maggiore di visitatori nello stesso periodo. La spiaggia di Mythenquai sul lago ha registrato il maggior numero di visitatori, con 250.000 persone. Le piscine della città di Berna hanno registrato un quinto di ingressi in più rispetto alla calda estate del 2015, con un totale di circa 1,66 milioni di visitatori. Particolarmente frequentati sono stati i bagni Marzili, che hanno beneficiato delle temperature record dell'Aare (nuovo record di 24,04 gradi).
Il bilancio nero per fiumi e laghi
La ricerca spasmodica delle fresche acque, in questo caso al di fuori delle piscine, ha però presentato anche un conto preoccupante. In totale, tra giugno e inizio settembre si sono verificati circa 30 incidenti mortali in tutta la Svizzera, soprattutto in laghi e fiumi. Secondo la Società Svizzera di Salvataggio (SSS), che pubblicherà un rapporto intermedio alla fine di settembre, il numero di incidenti quest'anno sarà probabilmente superiore a quello dell'anno scorso a causa del bel tempo.
Notiziario 22.00 del 06.09.2022 - La peggiore siccità in Europa in 500 anni
Notiziario 07.09.2022, 00:10
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