La frana in Val Bregaglia si è riattivata venerdì: una nuova colata ha portato a valle, alle 16.27, nella zona di Bondo, detriti e fango. Le persone che venerdì dopo mezzogiorno avevano potuto far rientro a casa, nel nucleo del paese, sono state nuovamente allontanate per ragioni di sicurezza. Il materiale scaricato dalla montagna ha raggiunto, per ora, unicamente le zone già sottoposte a restrizioni (zona rossa e arancione).
Scende la sera e torna la calma, una calma fragile - Di Alain Melchionda
RSI Info 25.08.2017, 21:59
La traiettoria della colata è inattesa, più lenta e più vicina al nucleo rispetto alla precedente. Secondo i primi accertamenti della polizia cantonale grigionese non ci sarebbero feriti.
La seconda colata, più vicina al vecchio nucleo
Il materiale sceso a valle ha spazzato via una falegnameria di grosse dimensioni, alcune baracche, dei camion e pure dei container che si trovavano ai bordi dell'enorme scoscendimento di mercoledì.
Ancora fango e detriti/Davide Paggi
RSI Info 25.08.2017, 18:54
La strada principale H3, travolta dai detriti mercoledì, non è stata toccata da questa seconda colata, ma rimane comunque chiusa al traffico per sicurezza.
La nuova frana, venerdì pomeriggio/Alain Melchionda
Alain Melchionda 25.08.2017, 19:04
Ancora nessuna traccia intanto, in Bregaglia, degli otto escursionisti dispersi dopo la frana di mercoledì staccatasi dal Pizzo Cengalo in Val Bondasca. A 48 ore dal dramma, il portavoce della polizia cantonale grigionese Roman Rüegg ha dichiarato che "le possibilità di trovare i dispersi in vita non sono molto elevate".
Ancora fango dalla montagna
APe
CSI 18.00 del 25.8.2017 La diretta di Alessandro Tini
CSI 18.00 del 25.8.2017 L'intervista di Dario Lanfranconi a Christian Scapozza, ricercatore dell'Istituto scienze della Terra della SUPSI