La situazione sul fronte delle valanghe in Ticino resta "critica". Il bollettino valanghe dell'Istituto federale di ricerca WSL, aggiornato lunedì mattina, indica un pericolo di grado 3.
"Con neve fresca e vento si formeranno ulteriori accumuli di neve ventata instabili", si legge nel bollettino. "Già un singolo appassionato di sport invernali può provocare il distacco di valanghe, anche di dimensioni pericolosamente grandi. Sono possibili valanghe spontanee di dimensioni medio-piccole. Le escursioni e le discese fuori pista richiedono esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe", si conclude.
I principali impianti di risalita ticinesi devono far fronte al pericolo. Ma se ad Airolo Pesciüm, Carì e Campo Blenio tutti gli impianti sono aperti a Bosco Gurin si è deciso di permettere di sciare solo nella parte bassa della stazione e di chiudere quella alta dove il rischio valanghe è maggiore.
joe.p.
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