I lavori di ripristino urgenti in Alta Vallemaggia proseguiranno per tutto agosto, con la collaborazione dell’esercito e con la coordinazione dello Stato maggiore regionale di condotta. Lo hanno reso noto le autorità cantonali ticinesi. La richiesta alle forze armate, che il cantone ringrazia, era stata trasmessa la scorsa settimana e la risposta positiva è arrivata oggi, lunedì. I militi, che avevano concluso la prima parte del loro impiego domenica in Lavizzara e che hanno in particolare permesso di ripristinare la viabilità costruendo il ponte provvisorio in zona Visletto, ritorneranno all’opera attorno al 5 agosto. I dettagli del loro impiego sono ancora da definire.
Lo Stato maggiore regionale di condotta continuerà a coordinare fino al termine del prossimo mese anche l’operato della Protezione civile, oltre che degli altri enti di pronto intervento coinvolti. La PC sta rispondendo alle richieste di ripristino più urgenti: fin qui sono 86 - non tutte accolte - che hanno dato lavoro a 436 militi per un totale che sfiora i 2’000 giorni di servizio. Sono stati portati a termine 26 cantieri, altri 24 sono attivi e diversi ancora in fase di pianificazione. I 138 volontari, infine, fino a venerdì avevano contribuito con un totale di 340 giornate di lavoro.
Il bilancio del maltempo in valle è di 7 morti, mentre una persona risulta tuttora dispersa.
Vivere in Vallemaggia
Il Quotidiano 28.07.2024, 19:00