Il Consiglio di Stato ha chiesto al Gran Consiglio l’erogazione di un credito di 21,1 milioni di franchi, per migliorare la mobilità del Locarnese. Gli interventi, si legge lunedì in un comunicato, toccheranno la rete dei trasporti pubblici e della mobilità ciclabile. Si tratta del terzo pacchetto di opere la cui progettazione e realizzazione viene promossa per concretizzare il Programma di agglomerato di seconda e di terza generazione. Programma ampiamente sostenuto dalla Confederazione.
Il credito servirà ad allestire il progetto stradale per il nodo intermodale di Locarno-Muralto ed il tratto conclusivo della pista ciclabile della Vallemaggia tra Riveo est e Someo. Il credito di costruzione interessa invece: la riqualifica multimodale della via Locarno a Losone; la strada di raccordo e il nodo di interscambio di via Pascolo/via Ferrera ad Ascona per i trasporti pubblici urbani; la realizzazione di nuove fermate e la sistemazione di quelle esistenti della rete dei trasporti urbani e regionali; la nuova fermata ferroviaria TILO di Minusio.
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