Si aprirà il 15 dicembre l’atteso processo per il delitto di Chiasso. Venerdì il Tribunale penale ha convocato ufficialmente le parti, confermando loro la data già discussa in precedenza. Il dibattimento è stato previsto sull’arco di tre giorni. A presiedere la Corte delle Assise Criminali sarà il giudice Marco Villa.
Dopo sei anni il caso approderà dunque in aula. Era la sera dell’ormai lontano 27 novembre 2015 quando, nell’autorimessa di via Valdani, Pasquale Ignorato e il figlio Mirko aspettarono Angelo Falconi; l’amministratore dello stabile da cui la famiglia, sommersa dai debiti, stava per essere sfrattata.
Pasquale colpì ripetutamente il 73enne con una spranga. E secondo la procuratrice pubblica Marisa Alfier, Mirko prese parte all’aggressione. Il padre, che da tempo sta espiando anticipatamente la pena, è reo confesso. Il giovane sostiene invece di essersi limitato ad assistere al pestaggio.
I due (difesi dagli avvocati Marco Bertoli ed Elio Brunetti) dovranno rispondere, in via principale, dell’accusa di assassinio.

Presto in aula il delitto di via Valdani
Il Quotidiano 15.11.2021, 20:00