Vigezzo, martedì i brillamenti

Martedì 8 maggio sopra la statale 337 della Val Vigezzo saranno fatte brillare le cariche esplosive. I lavori per riaprire la strada dopo la frana del 1° aprile che causò la morte di due ticinesi proseguiranno quindi nonostante il maltempo. L'hanno comunicato sabato i sindaci dell'Unione Montana Valle Vigezzo dopo un incontro a cui hanno preso parte anche il vice presidente della Regione Piemonte, i dirigenti dell'Ente nazionale per le strade (ANAS) e i tecnici incaricati.

Dalla seconda metà di maggio si procederà con il disgaggio manuale del fronte di frana, la pulizia delle reti esistenti e la posa delle nuove reti. L’ANAS ha inoltre confermato che lo sgombero della carreggiata inizierà appena l'area risulterà essere in sicurezza.

L’Ente ha poi fatto sapere che proporrà al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di dividere in due progettazioni distinte il lavoro definitivo della totale messa in sicurezza e adeguamento della 337 da Re a Ponte Ribellasca: l’una di importo ridotto, che potrebbe partire nel 2019, e la seconda più complessa, che prevede tempi più lunghi.

CaL