E' un rosso di quasi 270 milioni di franchi quello dei conti del Cantone. Le cifre messe nero su bianco oggi dal Governo confermano dunque il duro colpo inferto dalla pandemia alle finanze cantonali. "Questo risultato è frutto di una situazione inaspettata ed improvvisa arrivata all'inizio di quest'anno. E che purtroppo ha un'incidenza anche sulle finanze pubbliche", commenta il direttore il direttore del Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE) Christian Vitta.
Alla fine dell'anno mancano ancora quattro mesi, la situazione può ancora peggiorare? "La situazione è marcata da grandi incertezze. E dunque non sappiamo con precisione come evolverà", prosegue.
"Quello che possiamo dire, è che rispetto a 15 anni fa, quando si registrò un risultato analogo, abbiamo delle sostanziali differenze", aggiunge. "Anzitutto oggi purtroppo il Cantone parte da una situazione dove non ha grandi riserve a disposizione. Avevamo appena risanato le finanze del Cantone. E stavamo accumulando un po' di riserve. Ma queste sono insufficienti per far fronte a queste importanti perdite. Mentre 15 anni fa le riserve erano importanti", afferma ancora Vitta.
"Inoltre la genesi della situazione è differente: 15 anni fa era stata programmata con delle scelte politiche. Questa è frutto di una situazione imprevista e non programmabile", conclude.
Deficit del Cantone, i partiti reagiscono
Il Quotidiano 17.09.2020, 21:00
CSI 18.00 del 16.09.2020 Le reazioni dei partiti
RSI Info 16.09.2020, 20:03
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Deficit previsto di 269 milioni di franchi
Il Quotidiano 16.09.2020, 21:00